I miei 3 posti preferiti a Malta


Qualcuno di voi ha già visitato Malta? Quali sono i vostri posti preferiti sull'isola?
Devo ammettere che la scelta di andare a studiare inglese qui è stata dettata principalmente da un fattore economico. Malta di per sè non mi entusiasmava come luogo in cui vivere. Piccola com'è la immaginavo claustrofobica e senza molto altro da offrire oltre al sole e alle spiagge.
Per fortuna posso dire di essermi sbagliata.
Avendo il tempo di spingersi oltre le mete più gettonate e con un pizzico di fortuna, ecco che Malta stupisce, offrendo al visitatore scorci e prospettive totalmente inaspettate.
Dopo due mesi di vita quotidiana sull'isola ho avuto tempo a sufficienza per esplorare e questa è la top 3 dei miei posti preferiti a Malta.

Il Giardino cinese della Serenità

Inaugurato nel 1997 questo giardino è un piccolo angolo di Cina in terra maltese. Ci sono stata una domenica pomeriggio in cui avevo davvero bisogno di staccare la spina e rilassarmi. Mi ha accolto un luogo incantevole, silenzioso, frequentato ma non affollato.


Un grazioso giardino con delle sculture in bronzo raffiguranti le principali arti cinesi, quali la cultura della seta o quella del tè, introduce al giardino vero e proprio al quale si accede attraverso una porta circolare alla cui guardia stanno due leoni di pietra.



Questo giardino è composto da due zone separate da spesse mura bianche. La prima area si sviluppa attorno ad un laghetto centrale, in perfetta armonia con le bianche rocce circostanti, scolpite come se fossero state erose dagli agenti atmosferici, e la meravigliosa architettura cinese che con i suoi corridoi a zigzag trasporta da un padiglione all'altro per offrire una vista sul lago da diverse prospettive.

 


 


La seconda area si sviluppa invece attorno ad una corte centrale che sui lati presenta un gazebo e vari padiglioni, tra cui uno porticato davanti al quale si trovano tavolini e sedute in porcellana.





I tetti neri con le loro gronde volanti, i padiglioni e le sale in legno tinto di rosso e intagliato a traforo, le lanterne di carta, ogni elemento in questo luogo regala un'immediata sensazione di serenità. Chi come me ama l'architettura orientale, non può perdersi questa meraviglia.



Località: Triq Hal Luca, Santa Lucija
Autobus: da Sliema autobus X2 destinazione Aeroporto, fermata Pepprin (45 min circa).


Dingli Cliffs



Uno dei miei posti del cuore, sia perchè è davvero una località stupenda, sia per i ricordi legati ad esso. Un bel momento dopo uno brutto. Attimi fatti di cose semplici, come mangiare sulla scogliera la pizza preparata la sera prima, ma che sono diventati speciali perchè qualcosa in noi è cambiato. Una nuova amicizia è nata, ma una di quelle belle, che superano i difetti, le distanze e le barriere culturali.


Le scogliere sono a circa 255 metri sul livello del mare e questo le rende uno dei punti più alti a Malta. Da lì si scorgeva l'isola disabitata di Fifla e i terrazzamenti circostanti. La costa montuosa che con i suoi verdi arbusti si gettava a strapiombo sul mare e l'azzurra e brillante acqua marina che si perdeva nell'infinito dell'orizzonte riflettendo i raggi del sole, sono state tra le cose che più ho amato. Questo stupendo panorama vale assolutamente un viaggio.



Località: Panoramic road, Dingli
Autobus: da Sliema autobus 15 fino a Kulleg e poi autobus 56 fino a Tarag, più una decina di minuti a piedi (1 ora e 30 min circa). Quando siamo andate noi l'autista (una ragazza con problemi di controllo della rabbia) ha forato, per cui, tra le urla, ci ha lasciato a Dingli. Da lì sono una ventina di minuti a piedi, ma la passeggiata è molto carina, fiancheggiata da giallissimi fiori e muri a secco.



Fort Manoel

Lo abbiamo notato la prima volta andando in traghetto da Valletta a Sliema e ci ha subito incuriosito. Quest'isola, apparentemente deserta dal lato Sliema, presentava invece al suo interno una fortezza quanto mai affascinante.
Ci siamo recate sull'isola ben due volte. La prima volta è stata un'assoluta delusione. Siamo arrivate alle spalle del Forte scoprendo che era chiuso e non visitabile. 
 


Lo abbiamo aggirato percorrendo la costa rocciosa per vedere se per caso si potesse entrare dall'ingresso principale, ma anche quello era chiuso.


Fatta eccezione per la parte di costa di fronte all'ingresso principale, con una vista molto bella su Valletta ma piena di gente intenta a prendere il sole, il resto dell'isola risultava pressochè abbandonata e a tratti pure inquietante (vedesi il Lazzaretto lungo la via al Forte).



Il Lazzaretto

Il Lazzaretto

La seconda volta siamo invece andate durante l'apertura del Forte ed è stata tutta un'altra cosa. Questo forte a stella fu costruito dai Cavalieri di Malta tra il 1723 e il 1755 per volontà del Gran Maestro Antonio Manoel de Vilhena da cui poi prese il nome.
Ciò che mi ha colpito di più è stata sicuramente la piazza centrale. La mia prima sensazione è stata quanto mai straniante, mi sembrava di essere finita d'improvviso all'interno di un quadro prospettico. Avete presente lo Sposalizio della Vergine di Raffaello?

Raffaello, Sposalizio della Vergine (particolare)




Sulla piazza si affacciano vari edifici, tra cui la Cappella di Sant'Antonio da Padova. Nella cripta di questa cappella sono stati seppelliti alcuni Cavalieri dell'ordine, ma essa è stata profanata più volte e le loro ossa disseppellite. Si dice che proprio in quelle occasioni il Cavaliere Nero, cioè il fantasma di Antonio Manoel de Vilhena, abbia fatto la sua comparsa.



Da questa posizione sopraelevata la vista su Valletta è impagabile. Come anche quella su Sliema se ci si lascia la piazza alle spalle e si cominciano a percorrere i bastioni.

 


Retrostante la piazza si trova anche la zona dei depositi. Qui abbiamo assistito ad una rievocazione storica sull'uso dei moschetti a miccia.


Località: Manoel Island, Gzira
Autobus: da Sliema si raggiunge a piedi in 30 minuti, se no ci sono moltissimi autobus. La fermata più vicina è Ponsonby. Poco prima di arrivare all'isola passerete sicuramente vicino al Villaggio delle papere, un gruppo di casupole colorate e un pò malandate (una sorta di Popeye Village in formato ridotto insomma) dove le papere convivono insieme a gatti, conigli e altri loro amici. Sicuramente una chicca da non perdere per gli amanti degli animali.






Per altri post su Malta:
Tra Sliema e St. Julians
Popeye Village

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A presto con il prossimo post!

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