Tokyo Sky Tree


La Tokyo Sky Tree è la torre di telecomunicazione a struttura indipendente più alta al mondo e proprio con questo obiettivo in mente è stata costruita.
Trovandosi ad aver bisogno di una nuova torre per le telecomunicazioni alta almeno 600 metri, in quanto a causa della costruzione di molti grattacieli la cui altezza superava i 200 metri, il ruolo svolto dalla Tokyo Tower non era più sufficiente per trasmettere un buon segnale, è stato deciso di approfittare dell’occasione per stabilire un primato mondiale. Il Guinness World Record è stato effettivamente raggiunto il 17 Novembre 2011.

© Tokyo Sky Tree Official site
La decisione che la torre sarebbe stata alta 634 metri è stata presa dopo un’attenta ricerca ed analisi degli edifici più alti al mondo e con lo scopo che fosse un numero facile da ricordare per tutti. La pronuncia in giapponese antico di 634 è musashi e questo nome ricorda a molti giapponesi l’antica provincia di Musashi, un’ampia area comprendente Tokyo, Saitama e parte della prefettura di Kanagawa, visibili ancora oggi dalla torre.
La Tokyo Sky Tree è stata progettata con un design originale, a partire da una base triangolare su cui si innesta, all’altezza di 300 metri, una sezione circolare.  
La colonna centrale, in cemento armato, oscilla in maniera diversa rispetto al corpo della torre in acciaio, mitigando le vibrazioni della struttura in caso di vento forte o terremoti. Questo meccanismo è chiamato “controllo delle vibrazioni shinbashira”, dal nome delle tradizionali pagode giapponesi a 5 piani.
Anche il colore della torre detto “bianco Skytree” è un colore originale ottenuto partendo dall’aijiro, la tonalità più chiara del tradizionale colore blu- indaco, ideato per armonizzarsi con il paesaggio circostante, sul concetto che la progettazione del panorama della città deve trascendere il tempo e fondere la bellezza tradizionale giapponese con un design neo-futurista.
Il colore bianco SkyTree replica la tecnica dei tintori giapponesi,  che usavano l’indaco (pianta tropicale usata per ottenere il blu scuro) per tingere i tessuti, e con un tocco di azzurro aggiunto al colore bianco, gli conferivano un delicato colore azzurro pallido, simile a quello della ceramica celadon.
I colori creati dai tintori che usavano l’indaco, rappresentano l'eredità dell'artigianato tradizionale giapponese conservato nella zona di Asakusa che ospita la torre, per cui la Sky Tree e questa cultura artigiana si pongono come il punto di partenza per la creazione di una nuova cultura.
La torre è stata inoltre progettata per avere tre diversi tipi di illuminazione, in funzione alternativamente ogni giorno. La prima Iki, di colore azzurro sul pilastro centrale, rappresenta un omaggio al fiume Sumida e lo spirito intrepido del periodo Edo. La seconda Miyabi , di colore viola sullo strato esterno, simboleggia l’eleganza e l’estetica tradizionale giapponese. La terza, Nobori, di color mandarino, è un augurio di fortuna e prosperità.  L’illuminazione è stata realizzata con luci al LED, al fine di porre la Sky Tree come simbolo di architettura eco-friendly.
Inaugurata a Maggio 2012, la torre presenta due osservatori panoramici, il Tembo Deck posto all’altezza di 350 metri e il Tembo Galleria posto all’altezza di 450 metri, i quali permettono una vista su tutta la regione del Kanto e se si è fortunati anche del Monte Fuji.
Al Tembo Deck è inoltre possibile confrontare la vista attuale dallo Sky Tree, con quella raffigurata in un paravento, dipinto da Keisai Kuwagata, raffigurante la città di Edo.




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